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CHE NE SARA’, DELLE CARTOLERIE, QUANDO AVREMO SCONFITTO IL CORONAVIRUS?
Certo che si come dicono i grandi “ politici e/o tuttologi” “Le Cartolerie fanno parte del tessuto sociale della comunità Per questo dovranno continuare ad esserci.”
Valida fino al 06/04/2022
Ecco bravi, ora apritene una e venite a gestirla.
Fanno facile a parlare e scrivere.
Va bé! Lasciamo perdere questo discorso.
Veniamo a Noi!
Quello che stiamo vivendo è paragonabile ad una guerra.
Dopo la guerra c’è un esplosione del mercato
Dopo la guerra c’è un cambiamento.
Che non va combattuto, ma va seguito.
Nel prossimo futuro, la flessibilità e la velocità di adattamento, saranno fondamentali per sopravvivere.

Voglio ripercorrere con Te la storia della cartoleria dal dopoguerra ad oggi.
Dopo guerra, anni 50.
Gli anni in cui tutto serviva e se avevi un po’ di “voler fare”, riuscivi a creare, dal nulla, un aziendina .
I prodotti per la cancelleria, erano fondamentali, gli uffici aprivano in continuazione,
Le scuole ,
La ricostruzione.
Non esistevano i PC, quindi carta, matite, gomme, puntine, inchiostro, carta carbone, sottomano, servizi da scrittorio, macchine da scrivere....
(la maggior parte di questi prodotti oggi fai fatica a trovarli in una cartoleria)
Anni in cui se eri in un paese, ed aprivi un attività, eri l’unico ed indiscutibile.
Dove il passaparola era la tua migliore pubblicità.
Se ti trovavi in centri più grandi , tipo Roma, il lavoro era così tanto che non esisteva concorrenza.
Periodi in cui dovevi pensare solo ed unicamente a REALIZZARE IL PRODOTTO.
Poi passano gli anni ed i commessi del negozio, gli agenti del forniturista ufficio o dell’ingrosso , iniziano ad aprire un loro attività, iniziando a fare concorrenza, all’ex datore di lavoro.
Un periodo in cui, il prezzo comincia a diventare importante.
Visto che non c’era più solo un punto vendita, si cominciava a creare la CONCORRENZA.
C’era poco su cui discutere, il prodotto era quello , quindi la vendita era basata sulla simpatia e sul prezzo.
Poi arriviamo agli anni 70. La concorrenza è ormai tanta, il prezzo non basta più a distinguerti dagli altri.
Inizia ila ricerca di un prodotto migliore .
Che insieme alla simpatia ed al prezzo, fanno le motivazioni per le vendite.
E poi via, avanti con lo studio del servizio al cliente, il miglioramento dei prodotti, l’arrivo di Internet.
Tutto è andato alla grande fino alla crisi del 2007.
Un crisi che ha ridimensionato tutte le classi sociali, in particolare la media borghesia , facendola quasi scomparire.
Questo periodo ha totalmente stravolto il mercato.
E di questo cambiamento, Internet è stato sicurmente uno dei soggetti che hanno maggiormente influito.
E Dopo la crisi?
Gira voce che TUTTO, non è mai realmente ripartito.
Era un falso! Tutto era ripartito è che non esisteva più il commercio, come era inteso prima del 2007.
Una parte del mercato è stato preso dai grandi della vendita on-line (AMAZON, ZALANDO, ,….)
Quindi anni in cui si è pensata che la crisi era lunga, ma in realtà era un cambiamento non compreso.
La gente stava spendendo, ma non lo faceva più da te!
Fino ad oggi 2020, 13 anni dopo la crisi.

ORA CI VOLEVA ANCHE LA PANDEMIA DEL CORONAVIRUS!!!
Ed ora cosa succederà?
QUESTA E' UNA OCCASIONE!!
LE CARTOLERIE, LE CARTOLIBRERIE e LE LIBRERIE
potranno riprendersi ciò che è loro , che gli appartiene!!!!!
MA DEVONO CAMBIARE
Il cliente finale si sta rendendo conto quanto è fondamentale scendere nel negozio sotto casa.
Quanto è bello acquistare in un negozio
Quanto è bello il rapporto umano
Quanto è bello mantenere i propri tempi nella vita.
Stiamo apprezzando e capendo cosa, nella vita di prima, non andava.
Internet è bello, comodo, ma il negozio sotto casa, non ha concorrenza.
L'odore della grafite delle matite, della coccoina, della carta dei libri, della plastica delle cartelline, lo scegliere un biglietto per gli auguri guardandolo, e toccandolo, tutto questo non ha valore.
E tutto questo si trova solo nel tuo negozio.
Bisognerà diventare, il braccio che da emozioni a un qualcosa che viaggia sul WEB.
Quindi ora, che abbiamo viaggiato con il pensiero nei ricordi e nelle belle sensazioni, andiamo al sodo.
Vuoi rimanere aperto dopo il CORONAVIRUS?
Ecco le 5 regole che dovrai seguire:
1) DEVI CONOSCERE I TUO CLIENTI:
Se in questo momento sei aperto e stai facendo le consegne a domicilio, stai ricevendo dal tuo cliente un grossa quantità di dati. Tutti questi dati, non li ha neanche AMAZON. DEVI REGISTRARLI . In gergo tecnico Devi PROFILARE I TUOI CLIENTI.
Ti stai chiedendo perché? Oggi ti manda in sms o una mail o un Whatsapp, ma domani, quando ricomincieremo il tran tran di tutti i giorni, non sarà così. Piano piano ti dimenticherà perché i tuoi concorrenti (GDO, AMAZON,….) hanno più soldi di te.
Piano piano rientreranno nella loro vita.
E possono fargli cancellare il tuo ricordo. Quindi conoscere quali sono i suoi gusti, ti darà la possibilità di consigliarlo come un amico. E ricorda che tu, io e qualsiasi persona compriamo più volentieri da un amico. E’ una Signora?, ti compra sempre i prodotti della LEGAMI?, hai appena ricevuto le novità? Comunicaglielo.
E’ una ragazza, evidenzia solo con i pastello della STABILO?, è arrivato un nuovo colore? Avvertila! E cosi via!!
Quindi: Registra i dati che ti "consegna" per utilizzarli quando tutto questo sarà finito.
2) DEVI ESSERE UN AMICO PER I TUOI CLIENTI:
Si era persa la naturalezza di scendere a comprare, ma i tuoi clienti abitano sopra di te, intorno a te. Sai quante volte, un market-place su AMAZON si trova a ricevere ordini da un cliente che vive due piani sopra a Lui?
INAUDITO.
Devi averli come amici sui social, avere il loro numero di telefono, mandagli i messaggi delle novità, delle promozioni.
Se vogliono comprare una penna prima devono contollare se l'hai tu.
Però Ricorda, non devi ucciderlo di pubblicità inutile. DEVI ESSERE UN AMICO
3) SVILUPPA UN E-COMMERCE DI PROSSIMITA'
Crea il tuo commercio on-line, ma, almeno nella prima fase, non svilupparlo per vendere nel mondo, ci sono troppi concorrenti, non riusciresti.
Su questo punto potremmo parlare per ore. Ti sarai reso conto, già prima della pandemia che il passaggio nel tuo punto vendita era calato. Questo è il momento per cambiare e andare a riprenderti ciò che è TUO. Le persone vogliono le cose subito e non vogliono faticare!
Sviluppa l'e-commerce, per vendere, nel tuo territorio, ai tuoi clienti e completa la vendita, facendo venire il cliente in negozio o facendo tu la consegna. Questo sarà il Futuro. AMAZON impega 24 ore?. Tu puoi farlo in 10 minuti.
4) INFORMATI SEMPRE:
Le abitudini oggi cambiano velocemente, i ragazzi in particolare sono delle bandiere. Cambiano moda e i prodotti che utilizzano cambiano molto velocemente, fai amicizia con qualcuno fatti dare le "dritte".
5) CONSIGLIALO:
ricorda che alle persone piace comprare e non gli piace che gli venga venduto. Trova i prodotti nuovi, falli vedere, proponili. Usali tu e poi consigliali. Non fermarti mai dietro al “ non me lo chiedono”.
Non te lo chiedono, fino a quando non lo hanno comprato, da un tuo concorrente.
Quindi in questo periodo di difficoltà inizia a strutturare la tua azienda per dopo.
Se hai delle domande sono sempre a tua disposizione.
Buon Lavoro
P.S. la foto è degli anni 60. L’antica cartolibreria di corso Umberto (Castelbuono)