Istruzioni per la cartoleria - Quale è il margine giusto da mettere sui prodotti?
Ne sono certo…. il margine giusto è Il 300%
Senza dubbio è quello giusto!!
E’ quello che ti serve per tenere in piedi la “Baracca”
Valida fino al 08/01/2021
Seee!!! Ti piacerebbe
E’ utopia!
Non funziona così, o forse funzionava cosi, quando non avevi concorrenti.
Quando eri l’unico punto vendita di zona,
Quando gli spostamenti erano più difficoltosi.
Quando non tutti avevano la macchina e andavano a piedi o a cavallo
Quando il tuo concorrente era così distante che non era possibile fare dei paragoni.
Quando i cinesi non c’erano
e quando Internet era solo nei film di Fantascienza al Cinema.
Oggi non lo puoi fare!
Oggi il cliente sa più cose di te sul prodotto.
Quanto costa, come viene fatto!
Oggi lo può comprare con un click, non muovendo il suo sedere dal divano.
Dovrebbe Alzarsi, prendere la macchina, cercare parcheggio, rischiare la multa?
Per cosa?
Per poi arrivare da te, scoprire che hai finito quello che desidera e che, forse, ti arriva la prossima settimana?
Totale tempo, se vivi in un posto tranquillo, 60 minuti.
Tutto questo tempo perso per una oggetto che posso ricevere a casa?
Quindi parliamoci chiaro…. Il margine è l’ultimo dei tuoi problemi.
E’ vero, Oggi devi vedere cosa fa la concorrenza , cosa loro raccontano e vedere cosa tu puoi “raccontare di Te”.
Quindi torniamo alla domanda principale.
QUALE E’ IL GIUSTO MARGINE?
Non esiste una risposta numerica.
Tutto deve essere rapportato a quali concorrenti hai per quel prodotto.
C’è Amazon? Che prezzo fa Amazon?
Hai un concorrente nel tuo paese? Lui come si comporta?
Non hai concorrenti?
Perfetto, hai trovato il prodotto giusto.
Ma si vende? o non lo ha nessuno perché non lo vuole nessuno?
Che rotazione ha?
Che prezzo percepito ha?
Sembra che quello che scrivo sia impossibile ma ti assicuro che non lo è!
E’ solo faticoso, perché comporta un continuo aggiornamento di prodotto e studio del mercato.
Altrimenti se non vuoi fare la guerra del prezzo devi diventare AUTOREVOLE…..
Ma questo ne parliamo la prossima volta.
Buon Lavoro